Nonostante la pandemia, anche quest’anno per Toni non c’è stata via di scampo: per la maschera magionese è infatti arrivata l’ennesima condanna al rogo, necessaria per espiare tutte le malefatte commesse dai suoi concittadini negli ultimi dodici mesi.
Di seguito il testo completo del processo, a cura di Eric Orsini.
Il Messo
Cittadini di Magione
un momento d’attenzione:
siamo alla fin del carnevale
e come usanza nostra vuole,
ci accingiamo a processare qui al piazzone,
rispettando antica e radicata tradizione,
la maschera di tutti i magionesi,
degli scontrosi e dei cortesi,
dei cattivi e pur dei buoni:
è il nostro vecchio Toni.
Lui per tutti pagherà
e sul rogo brucerà,
ma quest’anno in gran segreto
tra la macchia e l’oliveto,
espiando malefatte stolte
e cattive alcune volte,
degli abitanti di Magione
che mai intendon la ragione.
Ma or fate silenzio e l’attenzion sia forte,
che si sta ad insediar la sora corte.
Giudice Supremo
Un anno è ormai passato,
da quando Toni ho processato,
tanti dunque sono i mesi
e di sicuro i magionesi
di malefatte ne han commesse assai
per lo qual fine non sia mai
che li delitti impuniti sian lasciati:
li peccati devono essere espiati!
Toni, che le malefatte del popolo s’addossa,
fino al sacrificio estremo, fino alla fossa,
sarà dunque processato
e se poi è condannato
sul gran falò condotto lui sarà
come giustizia vuole fin dall’antichità.
Si proceda dunque senz’alcuna inibizione;
diamo inizio a questa inquisizione!
Pubblico Ministero
Signor giudice supremo
far del male non “volemo”,
ma ormai è giunta l’ora, che senza esitazione,
si porti via e si attizzi il gran focone.
La gente ormai s’è rotta
di sentir sempre la botta,
come succede ad ogni tordo
quando sente e non è sordo.
Difesa
Caro collega, ma lei è qui per accusare
oppure è pronto per cacciare?
A me sembra un po’ cafone
parlar qui di cacciagione.
Giudice Supremo
Oh signori ma che fate
per favore processate!
Continui allor l’accusa con sua arringa,
di processare, al fin, più non si finga.
Pubblico Ministero
Quasi un anno è già passato
che sto virus è arrivato
e ha inguaiato tutta Magione
passando pur su ogni frazione.
C’è qualche persona birichina
che gira ancora senza mascherina.
Per non parlare degli assembramenti
che mettono in crisi anche gli esercenti.
C’è chi per giunta vìola il coprifuoco
e tutto questo vi pare poco?
Ma la questione è chi controlla?
La prevenzione non decolla!
Difesa
Ma collega, per una volta sia anche lei più oggettivo,
Non racconti il fatto con commento impulsivo!
La gente è responsabile e solo un po’ stanca
e di prudenza proprio non manca.
La pandemia è cosa mondiale,
Ed un comune poco può fare.
I controlli ci sono e Toni è ubbidiente
ha un mascherone che non si vede un dente!
Giudice Supremo
Ma basta parlare di pandemia,
speriamo che il vaccino la porti via!
E per risanare la situazione
continuiamo ancora con la prevenzione.
Senza dunque più indugiare
l’accusa voglia continuare.
Pubblico Ministero
C’è poi una nuova questione,
pare ch’arrivi un altro capannone,
c’è chi dice sia Amazzone
ma per ora c’è solo confusione!
Ed invece che una nuova struttura
non si può recuperare l’esistente muratura?
E poi come, dove e quando?
Il mistero è ancora fondo.
Difesa
Ma illustre e dotto accusatore
io l’ascolto con stupore;
proprio adesso che chiude tutto
una nuova attività non è certo un lutto.
Qui si portano posti di lavoro
che di questi tempi son come l’oro.
E cosa dire del capannone,
si svecchia il vecchio e si fa urbanizzazione!
Si guarda sempre verso il futuro,
non è una colpa, questo è sicuro
e nessuno, qui, lo può negare
ben altro ci vuole per Toni condannare.
Giudice Supremo
Si proceda dunque con l’accusa
E andiamo avanti senza scusa!
Pubblico Ministero
Cambiamo allora svelti l’argomento,
è passato un anno senza fare un evento.
Nessuna sagra e nessuna festa
in ogni paese l’aria è mesta.
Niente balera e niente gioghi
e nemmeno al lago si son fatti i fuochi
Mi risulta che s’è creato un grande vuoto
anche nella pancia senza persico e “oco”.
Difesa
Ma collega così saggio e intelligente
Allora non ha capito proprio niente?
C’è la pandemia e tutto è bloccato
ogni assembramento va evitato.
E poi erano aperti tutti ristoranti
così da aiutarli a far quadrare i conti.
Così che la pancia è stata al sicuro
e per tutti gli eventi aspettiamo il futuro!
Giudice Supremo
Va bene, ma adesso ch’emo fatto sta tirata
sarà vero che la questione è superata?
Si lasci allora simile argomento
e si proceda con l’accusa, qui al momento.
Pubblico Ministero
Quest’anno infatti c’è altra questione,
che coinvolge Magione e ogni frazione.
C’è gente sui social ch’è tutta impazzita
Ogni commento diventa sortita
Si lamenta di tutto e non propone niente
E su qualche post proprio è tagliente.
E anche se Toni è poco “sociale”
si lascia scappare qualche commento immorale.
Difesa
Collega, ma questa non è un’accusa, è un oltraggio,
su certe cose non si può certo disquisire…che coraggio.
Non tocchiamo l’argomento di libertà di pensiero
e se qualche commento è assai troppo sincero,
si sa in tastiera siam tutti leoni
ed è il caso dire “smorziamo i toni”.
È fenomeno presente in Italia e nel mondo
E per questa questione Toni non è immondo.
Pubblico Ministero
Qui vi volevo, onorata e impavida difesa,
non si tratta del fatto in sé o di un’offesa,
ma di quello che a ciò sempre soggiace
e che ognun dei magionesi a sé sottace.
È l’indolenza che si trasforma in gran peccato
ed è per questo che voglio Toni condannato.
È grave macchia l’indolenza,
e si trasforma in maldicenza,
si rincorre come un tormentone
per tutti i luoghi di Magione.
Tal peccato è dunque così grave
che inchioda Toni ad una trave.
Giudice Supremo
Adesso basta, si trattenga orsù dall’accusare,
sono un giudice e quindi so da solo giudicare
e con un poco di pazienza
emetto pure la sentenza.
Con i poteri conferitimi da questo carnevale,
quando ogni scherzo, lo san tutti, certo vale,
stante il comma 5 della legge del taglione,
nato proprio qui per Toni, a la Magione,
in base all’usanza della frappa,
piglia, mordi e dopo scappa,
si riconosce colpevole l’imputato
che perciò è condannato
a bruciare sul focone
come ogni anno, senza esitazione.
Martedì 16 febbraio si dia corso alla sentenza
lontano da tutti e senza alcuna riverenza.
Gente tutta in ascolto anche stavolta,
il processo è finito e la seduta è tolta.
Carnevale Magionese 2021, il video ufficiale
Nota: Le riprese sono state effettuate prima del passaggio della regione in zona rossa, in ottemperanza alle disposizioni ministeriali riportate nel DPCM 14 gennaio 2021.